È un Igli Tare battagliero quello ai microfoni di Sky Sport. Il ds della Lazio ha parlato del momento e della possibile ripresa della Serie A: “I giocatori dobbiamo fermarli, sono 3 settimane che io e Inzaghi riceviamo le loro chiamate. Non ce la fanno più e vogliono ripartire. Ieri, dopo l’ordinanza della Regione Lazio, abbiamo fatto festa in chat. Non vedono l’ora di tornare in campo. Noi siamo stati i primi a fermarsi per la pandemia. Abbiamo rispettato tutte le regole del Governo, nessun giocatore ha lasciato Roma. Mi risulta invece, che altre squadre abbiano giocatori all’estero. Ma non spetta a me giudicare. La comunicazione? Siamo stati aggressivi perché bisognava considerare i danni importanti per il calcio in Italia. Scudetto? Mancano 12 partite, è una parola grossa. Prima dello stop siamo stati lì, ma non è detto che alla ripresa riusciremo ancora ad esserci”.