L’avv.Gian Luca Mignogna è intervenuto ai microfoni di Radio Incontro Olympia per parlare degli sviluppi sugli esposti presentati dal Comitato Consumatori Lazio
“Il Comitato Consumatori sta compiendo un percorso molto importante a tutela della Lazio, dei laziali e del brand del club. Pensavamo che i tempi fossero più lunghi e invece gli sviluppi sono stati immediati, anche presso l’AGCom è ora pendente un procedimento di inchiesta. Oggettivamente non mi aspettavo questa velocità, devo fare i complimenti a questi enti che hanno aperto i loro procedimenti su tematiche davvero importanti.”
“Nell’esposto abbiamo inserito tutte le testate della Cairo Communications, compresa La7 ma abbiamo coinvolto anche la Rai che, in quanto servizio pubblico, non può permettersi di usare certi toni quando le indagini sono ancora aperte. Non possiamo certo fare la guerra al mondo ma crediamo di esserci mossi abbastanza. Balza agli occhi che queste accuse alla Lazio hanno vissuto una progressione inarrestabile, in particolare sulla Gazzetta dello Sport, per 15-20 giorni, fino ad arrivare a toni che lasciavano presagire che fossero avvenute violazioni prima ancora che si aprissero ufficialmente le inchieste.”
“Ci vorrebbe un sociologo per capire cosa ha causato la veemenza di questi attacchi contro la Lazio. La battaglia per i diritti tv e il posizionamento negli organici dirigenziali di FIGC e Lega spiegano in parte, ma ovviamente il tutto sembra in ogni caso eccessivo. Se queste indagini dovessero risolversi in una bolla di sapone, mi chiedo cosa dirà la Corte dei Conti riguardo i soldi che sono stati spesi per inchieste che potrebbero rivelarsi prive di fondamento.“