Un’altra vittoria chiara, netta, senza discussioni. Un altro 3-0 dopo l’esordio contro la Turchia. E soprattutto la decima vittoria consecutiva senza subire gol. L’Italia di Mancini vola agli ottavi con un turno di anticipo dimostrandosi una macchina da guerra praticamente perfetta. Anche la Svizzera di Petkovic deve piegarsi alla legge del 3-0. L’uragano azzurro travolge
di Fabio BELLI E’ già l’Italia di Ciro Immobile: il centravanti della Lazio propizia l’autogol di Demiral, realizza il raddoppio ribattendo in rete una respinta del portiere turco e serve a Insigne l’assist del 3-0 definitivo. Protagonista assoluto il bomber biancazzurro in un quadro generale comunque lusinghiero per l’Italia, che ha macinato gioco e regalato
21 maggio 2000, Lazio-Bologna 5-5: festa Scudetto per 80.000. Una giornata entrata nella storia dopo il titolo conquistato la settimana precedente. Il Bologna di Beppe Signori è lo sparring partner in un incontro spettacolare, poi luci e scenografie dell’Olimpico fino a tarda notte. IL TABELLINO AMICHEVOLE, 21 MAGGIO 2000 LAZIO-BOLOGNA 5-5 Marcatori: 18’pt Salas (L),
Roberto Mancini ha prolungato il suo contratto con l’Italia, che lo legherà alla Federcalcio di Gabriele Gravina, motore dell’operazione, fino al luglio 2026. Mancini ha iniziato la sua avventura sulla panchina azzurra il 14 maggio 2018 con un biennale, poi rinnovato fino al 2022, e ora ha deciso di prolungare ulteriormente, fino a dopo il
28 marzo 1998, Udinese-Lazio 0-2: a un passo dalla vetta. La prospettiva Scudetto diventa vicinissima per la Lazio imbattuta da 4 mesi tra coppe e campionato. Dopo il deludente pari interno col Piacenza arriva lo squillo allo stadio Friuli con un gol per tempo di Roberto Mancini e Diego Fuser, alla vigilia di quello che
di Fabio BELLI “Ma che hai fatto? Che hai fatto???” L’entusiasmo di Bobo Vieri, quasi fanciullesco, faceva forse parte del carattere di un personaggio che, tra gli spigoli della sua indole, ha sempre mostrato di divertirsi, giocando a pallone. Ma quella sera, correndo incontro la compagno di squadra che aveva appena siglato il gol del vantaggio,
17 gennaio 2004: Modena-Lazio 1-1, botta e risposta Lopez-Campedelli. Pari esterno per la formazione di Roberto Mancini che viene raggiunta nella ripresa dopo il gol del vantaggio del “Piojo”, chiudendo il girone d’andata del campionato di Serie A in zona Champions League. IL TABELLINO SERIE A, 17 GENNAIO 2004 MODENA-LAZIO 1-1 Marcatori: 24′ C. Lopez
6 gennaio 1998, Lazio-Roma 4-1: poker strepitoso nella stagione dei 4 derby su 4. Le due formazioni capitoline si ritrovano di fronte in Coppa Italia dopo quasi 14 anni. Partenza lampo della Lazio, Boksic è scatenato e sfrutta la classica amnesia della Roma zemaniana, poi segna Jugovic su rigore. Risponde Balbo sempre dal dischetto, ma
15 dicembre 2002, Juventus-Lazio 1-2: doppio Fiore più forte della nebbia. Dopo le difficoltà di inizio stagione l’epopea della Banda Mancini è al suo apice: settima vittoria esterna consecutiva in casa dei campioni d’Italia, che passano con l’ex Pavel Nedved ma si ritrovano subito raggiunti e poi superati da uno strepitoso Stefano Fiore. E dopo
14 dicembre 2003, Ancona-Lazio 0-1: Liverani delizia il Del Conero. Un super pallonetto del centrocampista permette alla squadra di Roberto Mancini di passare nelle Marche in una partita più complicata del previsto, nonostante la classifica deficitaria dell’Ancona. E’ anche la partita del famoso scontro Parente-Stam, col difensore olandese che mostra tutta la sua grinta al