18 aprile 1981, Lecce-Lazio 0-0: sfugge il secondo posto. La doppia trasferta in Puglia regala un solo punto alla Lazio, dopo il ko di Bari i biancazzurri soffrono anche nel Salento e perdono la seconda piazza nella volata promozione del campionato cadetto.
10 aprile 1988, Atalanta-Lazio 1-1: Monelli-Garlini, punto promozione per due. Importante passo avanti verso la promozione per la Lazio, che passa in vantaggio a Bergamo con un gol dell’attaccante. Il pari su rigore di Garlini consente ai nerazzurri di evitare il ko e proseguire verso il salto in Serie A che le due squadre centreranno
5 aprile 1987, Bari-Lazio 1-1: Magnocavallo provvidenziale. La Lazio si trova sotto allo stadio Della Vittoria per un’autorete ma riesce a reagire con una rete in apertura di ripresa che le permette di restare un punto sopra la bagarre per la salvezza.
27 marzo 1988, Lazio-Piacenza 5-2: goleada con 3 autogol. Partita pazza all’Olimpico, la Lazio si dimostra sempre più lanciata verso la Serie A andando a rifilare una cinquina agli emiliani. Curiosamente i biancazzurri subiscono 2 reti entrambe su autogol, poi anche Tomasoni infila la propria porta per il definitivo 5-2 per la Lazio. IL TABELLINO
Vittoria preziosissima dello Spezia allo Stirpe nella finale d’andata playoff: in casa del Frosinone, i ragazzi di Italianos’impongono con la rete di Gyasinel primo tempo e si mettono la strada in discesa per il ritorno del 20 agosto, che sancirà la promozione in Serie A di una delle due formazioni. (fonte: corrieredellosport.it)
Il Frosinone Calcio comunica che l’ultima serie di esami ha evidenziato un caso di positività al Covid-19 relativamente a un membro dello staff. Lo stesso è stato prontamente isolato secondo le direttive federali e ministeriali. La Società comunica, inoltre, di aver attivato tutte le procedure previste dal protocollo soft. Con l’attivazione del protocollo i membri
La Lega B ha comunicato il calendario dettagliato, con anticipi e posticipi, delle prossime giornate del campionato cadetto dalla 10^ alla 17^ giornata. A parte la prima giornata dopo la ripresa che si giocherà su tre giorni – anticipo il venerdì e posticipo la domenica con le altre in campo il sabato – le altre
Sì a playoff/playout, ma anche all’algoritmo. Il Consiglio Federale, in corso di svolgimento per definire gli ultimi dettagli, ha confermato la “linea Gravina”, con i rispettivi piani B e C in caso di stop del campionato. In attesa della sua conclusione e del relativo comunicato ufficiale, ecco le principali decisioni arrivate finora nella giornata di
8 giugno 1986, Catanzaro-Lazio 2-3: finalmente cade il tabù trasferta. Al termine di un campionato travagliato la Lazio ottiene almeno la tranquillità in classifica espugnando lo stadio Ceravolo. Un successo che rompe il tabù trasferta dopo oltre 3 anni, la Lazio non faceva bottino pieno in campionato lontano da Roma dal successo di Cremona del
Era il 6 giugno 1982. Quando oramai tutti sembravano rassegnati al peggio, salì in cattedra proprio lui, Vincenzo D’Amico, il Golden Boy della Banda ’74, che segnò una tripletta fenomenale, ribaltò una partita che sembrava segnata, assicurò la matematica salvezza alla Lazio e le consentì di gettare le basi per risorgere dalle ceneri in cui l’ingrato