30 marzo 1991, Lazio-Cesena 1-1: occasione sprecata, beffa Leoni. Brutto passo falso della Lazio contro un Cesena destinato alla retrocessioni. La squadra di Zoff sbaglia molto e rischia in difesa, ma passa a fine primo tempo con un’autorete. I romagnoli nel finale trovano un punto e la corsa verso l’Europa dei biancazzurri appare ormai compromessa.
5 maggio 1991, Pisa-Lazio 0-1: Ruben Sosa riaccende le speranze UEFA. Sussulto biancazzurro, con la sconfitta interna contro il Napoli che sembrava aver fatto calare anticipatamente il sipario sulla stagione. La Lazio espugna invece l’Arena Garibaldi con una magistrale punizione dell’uruguagio, condannando i toscani alla B e rilanciandosi in zona europea, regalando nuovo interesse alle
6 aprile 1991, Roma-Lazio 1-1: derby far west e pari in 9 uomini. Accade un po’ di tutto in una stracittadina in cui la Lazio gioca un gran primo tempo, ma poi rischia di capitolare dopo il vantaggio di Voeller su rigore e le espulsioni di Sclosa e Soldà. La Roma però fa harakiri consegnando
3 marzo 1991, Lazio-Juventus 1-0: con Riedle, Zoff batte la “sua” Juve. Il tecnico biancazzurro si toglie una grande soddisfazione, dopo due Coppe vinte i bianconeri avevano dato il benservito al Dino nazionale, la Lazio con una grande partita si regala una domenica da grande grazie alla rete del bomber tedesco. IL TABELLINO SERIE A,
10 febbraio 1991, Lazio-Lecce 2-0: vittoria nel ricordo di Giorgio Calleri: un autogol e una rete di Angelo Adamo Gregucci regalano alla Lazio una vittoria importante nella domenica in cui il vice presidente Giorgio Calleri, fratello dell’allora patron laziale Gianmarco e con lui azionista di maggioranza del club, viene ricordato a tre giorni dalla sua
12 agosto 1990: Real Madrid-Lazio 4-6 dcr: trionfo nel trofeo “Ciudad de la Linea”. I biancazzurri a Cadice affrontano una competizione estiva di grande tradizione in Spagna. Dopo aver battuto i padroni di casa 3-2, in finale trovano il Real Madrid di Butragueno, Michel e Hugo Sanchez. Tempi regolamentari a reti bianche, poi Karl-Heinz Riedle,
24 febbraio 1991, Bologna-Lazio 1-2: colpaccio con vista UEFA. Seconda vittoria in trasferta stagionale per la Lazio di Dino Zoff, che si prepara al big match contro la Juventus contro un Bologna ormai quasi rassegnato alla Serie B. I bomber guidano la squadra alla vittoria, Riedle segna da centravanti consumato, Sosa sfrutta invece un incredibile
25 agosto 1990, Lazio-Milan 4-1: demoliti i campioni d’Europa. La Lazio chiude col botto un precampionato straordinario, travolgendo il Milan detentore della Coppa dei Campioni, vinta nel 1989 e nel 1990. I rossoneri di Sacchi vengono travolti allo stadio Olimpico in rimonta: dopo un’autorete di Sergio arrivano i gol di Ruben Sosa (doppietta), Riedle e
12 agosto 1990: Real Madrid-Lazio 4-6 dcr: trionfo nel trofeo “Ciudad de la Linea”. I biancazzurri a Cadice affrontano una competizione estiva di grande tradizione in Spagna. Dopo aver battuto i padroni di casa 2-3, in finale trovano il Real Madrid di Butragueno, Michel e Hugo Sanchez. Tempi regolamentari a reti bianche, poi Karl-Heinz Riedle,
2 dicembre 1990, Lazio-Roma 1-1: Ruben Sosa evita il ko nel derby. Classica stracittadina di inizio anni ’90, finita in parità anche se la Lazio deve evitare una beffa. Dopo un primo tempo dominato e un palo di Soldà, arriva il gol su rigore di Rudi Voeller. La reazione degli uomini di Zoff porta però