5 maggio 2014, Lazio-Verona 3-3: ancora un pari all’ultimo secondo. Dopo quello contro il Torino, la Lazio riacciuffa un altro 3-3 all’ultimo assalto, grazie a un rigore trasformato da Stefano Mauri. Grande altalena di emozioni, gli scaligeri sembrano sul punto di strappare 3 punti decisivi nella corsa all’Europa League, poi i biancazzurri trovano il penalty
7 dicembre 2014, Parma-Lazio 1-2: rimonta e primo acuto di Felipe Anderson. La Lazio di Stefano Pioli dopo un inizio di stagione difficile inizia a togliersi importanti soddisfazioni e a salire in classifica. Contro il Parma al Tardini alla fine del primo tempo è botta e risposta tra Palladino e Mauri. Nel secondo tempo arriva
13 maggio 2012, Lazio-Inter 3-1: tris e accesso diretto in Europa League. Il campionato della Lazio si chiude al quarto posto: vittoria in rimonta contro i nerazzurri di Stramaccioni e qualificazione diretta in Europa League conquistata nella volata finale che premia l’Udinese nella corsa al terzo posto e costringe l’Inter, sesta, a partire dai preliminari
19 aprile 2014, Lazio-Torino 3-3: Candreva evita la beffa. Ennesima partita gettata al vento dalla Lazio in una stagione fortunata: due volte raggiunta, quasi allo scadere Immobile sembra infliggere il colpo del ko, ma una distrazione difensiva dei granata permette all’esterno di siglare la doppietta che vale almeno un punto.
17 aprile 2011, Catania-Lazio 1-4: show al Massimino. La Lazio fa un sol boccone dei rossoazzurri in un campo storicamente ostico, dove non vinceva addirittura da 50 anni. Schelotto in apertura di ripresa pareggio il vantaggio di Hernanes, poi la Lazio dilaga con i gol di Mauri, Floccari e una magistrale punizione di Zarate.
11 aprile 2010, Bologna-Lazio 2-3: rimonta d’altri tempi al Dall’Ara. Sotto di due gol contro i felsinei, la Lazio sembra cadere nuovamente nei vecchi difetti che l’accompagnano da tutta la stagione. La reazione però è da incorniciare e i gol di Mauri, Dias e Rocchi permettono di fare bottino pieno ai ragazzi di Reja.
9 aprile 2006: Siena-Lazio 2-3, emozioni e profumo d’Europa. Tanti capovolgimenti di fronte allo stadio Franchi, il match viene deciso da una magistrale punizione di Ousmane Dabo che avvicina la Lazio alla zona UEFA.
1 aprile 2007, Udinese-Lazio 2-4: show da Champions al “Friuli”. Sempre più lanciata verso l’Europa dei Grandi la Lazio di Delio Rossi, che cala il poker contro i bianconeri: Stendardo, Mauri, Behrami e Rocchi su rigore mettono la firma su una prestazione travolgente.
Compie oggi 40 anni l’ex centrocampista e Capitano della Lazio Stefano Mauri; nato a Monza l’8 gennaio del 1980, giunse nella Prima Squadra della Capitale nel gennaio del 2006 esordendo con l’Aquila sul petto il 24 dello stesso mese contro l’Inter nella gara d’andata dei quarti di finale di TIM Cup. Da quel giorno, Mauri
Facebook, Instagram e Twitter hanno emanato la sentenza. Il gol della Lazio più bello della decade è la rovesciata di Stefano Mauri contro il Napoli, nel 3-1 del 7 aprile 2012. Un gol pazzesco, una bicicletta che non lasciò scampo all’allora portiere partenopeo De Sanctis. Assist di Radu dalla sinistra e movimento geniale dell’ex capitano